Maria era sempre stata una ragazza coraggiosa e avventurosa, amante della natura. Un giorno, durante una delle sue passeggiate nei boschi, scoprì una vecchia casa abbandonata, nascosta tra gli alberi. Sapeva che quella casa avrebbe dovuto metterla in guardia, ma l’attrazione per l’ignoto era troppo forte.

Mentre si addentrava nella casa, Maria sentiva una sensazione di oppressione e di angoscia. Le finestre rotte lasciavano penetrare una luce spettrale, mentre il pavimento coperto di polvere e di ragnatele le faceva capire che non c’era stato alcun visitatore da tempo. In quel luogo sembrava che ci fosse un’energia oscura e misteriosa, e che qualcosa o qualcuno la stesse osservando.

Mentre esplorava la casa, Maria sentì un rumore provenire dall’ultimo piano. Decisa a scoprire cosa fosse, salì lentamente la scala. L’angoscia si faceva sempre più forte man mano che si avvicinava al piano superiore. Arrivata al piano superiore, Maria vide una porta chiusa e sentì ancora una volta un rumore provenire da dietro di essa.

Con un filo di voce, chiamò il nome di chiunque si trovasse al suo interno. Ma al suo appello non seguì alcuna risposta. Fu allora che decise di aprire la porta, e si trovò davanti uno specchio antico e molto grande. Era così antico e misterioso che pareva di avere una propria vita e di riflettere solo l’oscurità.

Maria si avvicinò allo specchio e, guardandosi dentro, vide qualcosa di spaventoso. Il suo riflesso cominciò a distorcere le sue fattezze, il suo viso divenne paonazzo e le sue iridi si trasformarono in due occhi rossi come il sangue. Maria provò a fuggire, ma fu come se qualcosa la trattenesse all’interno dello specchio.

Non riusciva a uscire dalla stanza, e le pareti sembravano essere animate da una forza demoniaca. In preda al panico, Maria cominciò a gridare, ma la sua voce si dissolse nell’oscurità. Era stata intrappolata dallo specchio maledetto, e non c’era modo di scappare dalla sua prigionia.

Quando i suoi amici del villaggio tornarono nei boschi alla sua ricerca, trovarono solo la casa abbandonata e sentirono solo un terribile urlo che sembrava venire dalla stanza in cima alle scale. La casa divenne nota come “La casa dello specchio maledetto”, e le persone del villaggio la evitarono per sempre. Si dice che, ancora oggi, chi passa per i boschi possa sentire le urla disperate di Maria, intrappolata nello specchio, e che il suo spirito infestino ancora la casa maledetta.

di G.B.2023