I nonni hanno un odore.
Odore di panni stesi e bucato
di pane appena sfornato
di frittelle e arance candite
di pranzi opulenti e fatati
fra storie e ricordi passati.
Odore di nonna
di stoviglie e carne stufata
ragù, soffritto e pasta fatta in casa
odore di latte e premura materna
a quei nipoti che son la sua serra
da coltivare e irrorare con cura
perché siano la memoria che dura.
Odore di nonno e di sigaro scuro
odore di baffi, barba e tratturo
odore di guerra, fame e lavoro
di padre che lotta per ogni figliolo.
Odore di nonni che restano dentro
presenti e vivi anche dal firmamento.
Sono loro i volti cari che segui commosso
quando senti l’odore di casa che portano addosso.
di Luisa Di Francesco